Rimaniamo in tema di primavera e colori e scopriamo insieme alcune tecniche per colorare le uova di Pasqua e da dove nasce questa tradizione. In tutto il mondo l’uovo è riconosciuto come il simbolo della Pasqua, dipinto, intagliato, vero o di cioccolato, l’uovo è parte integrante della festa. 

Simbologia dell’uovo

L’uovo è il simbolo della vita che nasce. Ancor prima dell’avvento del cristianesimo, l’uovo era un simbolo di rinascita e rinnovamento nel periodo di passaggio dall’inverno alla primavera. L’antica tradizione pagana è stata poi rielaborata fino a diventare,per i cristiani, il simbolo della Resurrezione: il guscio rappresenta la tomba dalla quale esce Cristo risorto.

Gli antichi greci, cinesi e persiani si scambiavano uova come doni delle feste primaverili, come simboli della fertilità e dell’eterno ritorno della vita.

Gli antichi romani usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi, per propiziarsi un buon raccolto, ma è nel Medioevo si diffonde la consuetudine di regalare uova colorate come simbolo Pasquale. Inizialmente si trattava di uova sode colorate di rosso che è il colore associato alla passione di Cristo, una leggenda vuole che quando Maria Maddalena andò dai discepoli per annunciare la Resurrezione di Cristo, questi non credettero alle sue parole. Si narra che Pietro le disse: “Crederò a quello che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse” e, per miracolo, le uova che Maria Maddalena recava nel suo cestino, diventarono rosse.

Col passare del tempo ogni cultura sviluppò un proprio modo di decorare, utilizzando colori e disegni diversi. Nell’ultimo secolo la tradizione si è evoluta ulteriormente con l’utilizzo del cioccolato che ha rivoluzionato il concetto del tradizionale uovo di Pasqua.

Colorare le uova

Tutto quello che vi serve per colorare in modo naturale le uova si trova nel vostro orto o nella dispensa e, con gli ingredienti giusti, otterrete le sfumature dell’arcobaleno; un piccolo trucco per ottenere colori vividi: utilizzate uova bianche.

Uova blu: cavolo viola oppure succo di mirtilli

Uova rosse e rosa: cipolle rosse, barbabietole rosse cotte, karkadè

Uova arancioni: cipolle gialle

Uova gialle: curcuma o zafferano

Uova verdi: spinaci o prezzemolo

Uova marroni: caffè, cacao o tè nero

Giallo: zafferano, curcuma o fiori di camomilla

Uova viola: succo d'uva, vino rosso


Passiamo ora alla preparazione delle uova sode:

  1. Adagiate le uova in un pentolino con acqua fredda, un cucchiaino di aceto e l’ingrediente scelto per il colore sminuzzato.
  2. Fate bollire le uova per 15 minuti a fuoco basso
  3. Togliete le uova dal liquido e farle raffreddare su di un piatto. Se si desidera un colore più intenso lasciare a mollo le uova nel liquido colorato per una notte in frigo.
  4. Lucidate le uova strofinandole con un batuffolo di cotone e qualche goccia di olio d’oliva.

Come colorare e decorare uova non commestibili

Se di solito non consumate uova, ma volete mantenere viva questa tradizione, è possibile preparare delle decorazioni di Pasqua a forma di uovo utilizzando quelle di polistirolo, legno o altri materiali che si trovano nei negozi di bricolage.

In questo caso non c’è davvero limite alla fantasia e potrete scegliere i colori e i materiali che preferite per la decorazione: dipingerle con acquerelli e tempere, ricoprirle utilizzando le tecniche di decoupage oppure con scampoli di tessuto, applicare decorazioni di perline e nastri.